LIBRO RICHARD AVEDON IMMORTALE
GRIGIO|3368/054
79,99 €
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Per oltre cinquant'anni, Richard Avedon si è proposto di catturare, con una sincerità insolita, il passare del tempo riflesso sui volti dei suoi ritratti. Dagli inizi su Harper’s Bazaar e Vogue fino al XXI secolo, ha deliberatamente sfidato la norma di abbellire le figure pubbliche. Invece di ammorbidire i loro tratti, ha scelto di rivelare quella che lui chiamava la “valanga dell'età”, enfatizzando con intensità visiva l'esperienza universale dell'invecchiamento.
"Immortal", pubblicato in occasione di una mostra pionieristica all'Image Centre della Toronto Metropolitan University e al Montreal Museum of Fine Arts, è il primo libro che esamina in profondità questa sfaccettatura poco esplorata del lavoro di Avedon.
Questo curato volume con copertina rigida raccoglie circa 100 ritratti di personalità culturali, stampati con un potente tricromia: da Michelangelo Antonioni, Truman Capote e Marcel Duchamp, a Duke Ellington, Toni Morrison, Patti Smith e Stephen Sondheim. È incluso anche uno degli ultimi autoritratti del fotografo.
Saggi di rinomati scrittori e critici come Vince Aletti, Adam Gopnik, Paul Roth e Gaëlle Morel offrono nuove prospettive su questo approccio radicale di Avedon al ritratto e all'invecchiamento.
Con un'edizione impeccabile e una presentazione visiva di grande impatto, Immortal si erge come una potente testimonianza di come l'arte possa affrontare —senza filtri né compromessi— l'inevitabile realtà della mortalità.
"Immortal", pubblicato in occasione di una mostra pionieristica all'Image Centre della Toronto Metropolitan University e al Montreal Museum of Fine Arts, è il primo libro che esamina in profondità questa sfaccettatura poco esplorata del lavoro di Avedon.
Questo curato volume con copertina rigida raccoglie circa 100 ritratti di personalità culturali, stampati con un potente tricromia: da Michelangelo Antonioni, Truman Capote e Marcel Duchamp, a Duke Ellington, Toni Morrison, Patti Smith e Stephen Sondheim. È incluso anche uno degli ultimi autoritratti del fotografo.
Saggi di rinomati scrittori e critici come Vince Aletti, Adam Gopnik, Paul Roth e Gaëlle Morel offrono nuove prospettive su questo approccio radicale di Avedon al ritratto e all'invecchiamento.
Con un'edizione impeccabile e una presentazione visiva di grande impatto, Immortal si erge come una potente testimonianza di come l'arte possa affrontare —senza filtri né compromessi— l'inevitabile realtà della mortalità.
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